Ok alla conservazione del bonus investimenti nel Mezzogiorno nell’ipotesi in cui il beneficiario concluda con terzi un contratto di fitto d’azienda, comprendente anche i beni agevolati.
A precisarlo è la risposta a interpello 812/2021 con cui l’agenzia delle Entrate consolida la propria posizione.
L’Agenzia, evidenzia che con un contratto di fitto d’azienda i beni oggetto di agevolazione circolano insieme all’azienda e non vengono destinati a strutture produttive diverse. Pertanto, assodato che nel periodo di sorveglianza i beni dovranno entrare in funzione e non saranno dismessi nell’ambito del compendio aziendale, nulla osta al mantenimento del bonus e alla sua spendibilità in capo all’impresa che lo ha maturato.