Richiedere un finanziamento di questi tempi è molto più facile rispetto al passato. Oggi è possibile senza dover ricorrere ad istituti bancari ma avvalendosi di metodi alternativi, questo grazie anche al personalizzarsi della raccolta fondi. Solitamente si tratta di organizzazioni no profit che attraverso campagne di fundraising raccolgono capitali e risorse economiche per raggiungere i propri obiettivi. Da qualche tempo ha fatto breccia nel cuore di promotori e investitori il crowdfunding, si tratta di un termine che molto spesso viene utilizzato come sinonimo di fundraising, ed effettivamente i due sembrano andare di pari passo. In realtà le cose non stanno esattamente così.
Il fundraising è fondamentale per sostenere un progetto imprenditoriale, sopratutto per le startup, per cui l’esigenza di capitali è sempre presente. Si tratta dell’insieme delle attività, tra marketing e comunicazione, che un’organizzazione no profit mette in atto per raccogliere dei fondi economici utili a raggiungere determinati scopi.
Il fundraising si occupa principalmente della sostenibilità finanziaria di una causa sociale. Esso è un mezzo e non un fine. Incarna una forma di acquisizione di denaro per un interesse comune, dunque il capitale investito non è orientato al profitto economico.
Al contrario del crowdfunding, in cui a raccogliere fondi ci pensano piattaforme informatiche, è necessaria la presenza di una figura che inciti i potenziali investitori, ovvero il fundraiser, che opera per attuare le strategie social e di marketing per la raccolta di fondi.
La figura del fundraising manager è assolutamente necessaria affinché una campagna di raccolta fondi vada a buon fine, dato che si occupa anche dei rapporti tra la Onlus e il donatore.
Un’organizzazione non profit capace di far sentire speciali i propri donatori e allo stesso tempo di comunicare in maniera chiara e trasparente con loro, riuscirà a creare relazioni di lungo periodo e quindi di successo per le proprie campagne di fundraising, che si estendono per tutto il periodo di fidelizzazione del finanziatore.
Ecco perché è molto importanze quindi non confondere il Crowdfunding con il Fundraising:
nel fundraising, le relazioni sono fondamentali, tutti i donatori coinvolti nel progetto solitamente non abbandonano l’organizzazione, trattandosi di persone fidelizzate che sono solite alla donazione. Invece la relazione in altri sistemi come quello del crowdfunding è praticamente inesistente perché chi finanzia un progetto lo fa per ottenere qualcosa in cambio. Si tratta più di sostenitori che di donatori, spesso mossi da un’idea, più che da un’ideale comune.
Il sistema Crowdfunding sfrutta la potenza virale del web per raccogliere fondi e attrarre finanziamenti che altrimenti sarebbero di difficile reperimento. Attraverso questo tipo di approccio una cosiddetta soglia di finanziamento di tipo collettivo deve essere raggiunta entro il termine ultimo per ricevere il denaro.

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